mercoledì 17 ottobre 2012

In limine (primi passi)

Siamo di nuovo in Cammino - e ancora una volta stiamo per varcare la Soglia. Il ciclo che si ripete, che ci chiama.
I segnali (come sempre) ci sono - e sono inequivocabili.
A me non interessa essere "Maestra", presentarmi come l'iniziata di chissà quale via misterica, essere invidiata, temuta, riverita o anche solo chiacchierata. Lascio ad altri (sicuramente molto meno occupati di me, nella vita quotidiana!) questo sfiancante mestiere.
Io sono l'Ammalia-api, la Collezionista di Sassi. Tutto qui.
Di ogni ciottolo conosco il colore e leggo la storia. Con tutte le storie, infine, tesso una tela. Credetemi: non c'è davvero nient'altro.

Il mio nuovo famiglio è arrivato con l'Equinozio d'autunno. "Perso" e poi ritrovato, non a caso tra il ventuno e il ventidue settembre scorsi. In realtà, fu lui a cercare me, nella canicola d'agosto (preludio di morte... nel caldo estivo sperimentiamo la prima marcescenza...). I gatti, si sa, non sbagliano mai.
E' un animale malato, ma molto forte. Magrissimo, eppure inattaccabile - nonostante tutto quello che ha subìto: i due successivi abbandoni, il passaggio da una struttura d'accoglienza all'altra, il ricovero in clinica (e in gabbia!) per più giorni... Al momento, non saprei davvero indicare una creatura a me vicina che sia più "in limine" di lui. La sua tenacia, la sua straordinaria capacità di recupero lasciano ben sperare - sembra che questa nuova discesa sia cominciata sotto una buona stella.

(Chi vuole raccogliere ciottoli insieme a me?)